“È possibile”
Questo è lo slogan che l’Associazione Libera ha scelto per la ventottesima Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, intendendo che ognuno di noi può contribuire a fare crescere valori come la verità, la giustizia, la pace e la libertà mantenendo una memoria viva delle storie delle vittime innocenti delle mafie.
Accogliendo questo messaggio, stamattina, gli alunni delle Scuole Primarie del nostro Istituto hanno dato vita a due flash mob in cui è stata data lettura dei nomi di alcune vittime ed è stato osservato un minuto di silenzio.
Le classi quinte A e B della Scuola Aldo Moro hanno sviluppato un percorso di riflessione sul tema della memoria e delle narrazioni attraverso il role play, diventando “testimoni” e “narratori” delle storie dei compagni, in una condivisione emotiva. Il passo successivo è stato avvicinarsi al tema delle storie di memoria delle vittime innocenti delle mafie. La visione del film “Alla luce del sole“ sulla figura di Don Pino Puglisi, parroco del quartiere Brancaccio di Palermo, impegnato nel recupero dei bambini di strada che crescevano avendo come modello solo quello spietato e violento dei mafiosi, ha suscitato emozioni, domande e riflessioni ed ha aiutato gli alunni a comprendere il valore della memoria e dell’impegno civile.
Le classi quinte della Scuola Collodi hanno coinvolto tutte le classi inviando, attraverso i rappresentanti, il loro messaggio di Memoria. Gli alunni hanno raccontato l’esperienza già vissuta in occasione della consegna, da parte dei Carabinieri Forestali, della talea dell’Albero Falcone. Hanno inoltre spiegato a tutti il senso di questa Giornata, raccontando le storie di alcune vittime innocenti di mafia e concludendo il loro intervento con le parole di GIOVANNI FALCONE: “Gli uomini passano, ma gli ideali restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.
NOI VOGLIAMO CHE QUELLE GAMBE SIANO LE NOSTRE!
