Martedì 6 maggio 2025 alle ore 18.30, presso la Scuola Primaria “Aldo MORO” avranno luogo un incontro e una mostra per scoprire la figura di Armida Barelli.
L’incontro formativo è finalizzato a favorire la conoscenza di questa figura eccezionale di donna che, proclamata beata nel Duomo di Milano il 30 aprile 2022, è stata co-fondatrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ed ha lasciato una traccia significativa ed un esempio non soltanto nella Chiesa, ma anche nella cultura e nella società italiana a cavallo fra due secoli, l’Ottocento e il Novecento.
A farci conoscere la Beata Armida Barelli sarà la Prof.ssa Barbara PANDOLFI, biografa e Vicepostulatrice per la Causa di beatificazione, in dialogo con don Domenico Giannuzzi, Vicario per la Pastorale della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti.
In apertura di serata la nostra gradita ospite inaugurerà una mostra tratta da alcune tavole della graphic novel “Armida Barelli. Nulla sarebbe stato possibile senza di lei” realizzata dall’Istituto Toniolo e curata dalla giornalista RAI Tiziana Ferrario, con un linguaggio grafico che riesce ad affascinare anche le giovani generazioni.
La mostra sarà itinerante nei vari plessi del nostro Istituto e nelle sedi cittadine, secondo il seguente calendario:
- Scuola Primaria “A. MORO”: dal 6 al 16 maggio 2025
- Sala “Angelillo D’Ambrosio” (Anagrafe): dal 17 al 29 maggio 2025
- Scuola Primaria “C. COLLODI”: dal 30 maggio al 12 giugno 2025
- Scuola Secondaria “A. LUCARELLI”: dal 13 al 26 giugno 2025.
I più graditi visitatori della mostra saranno gli stessi alunni, in orario antimeridiano, nel proprio plesso di appartenenza, opportunamente guidati dai rispettivi docenti.
Anche i genitori potranno visitare liberamente la mostra, in orario pomeridiano entro le 18.30.
Siamo tutti invitati a partecipare alla serata per poter meglio conoscere la figura esemplare di ARMIDA BARELLI, grande educatrice italiana che, con il suo impegno lungimirante, è riuscita a cambiare un’epoca dapprima sostenendo le campagne per il diritto di voto alle donne e, poi, contribuendo alla maturazione di una coscienza civile nel mondo femminile, per il futuro del Paese.
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