“Siamo tutti connessi attraverso il tempo, il luogo, la memoria e le circostanze” (Rania Hassan)
I bambini della Scuola dell’infanzia “CORIOLANO” hanno sperimentato concretamente quanto sia importante sostenersi reciprocamente e sentirsi parte attiva di una comunità, tutti legati da un “filo” che ci collega in maniera empatica in un’unica RETE DI RELAZIONI. L’osservazione e la riproduzione di “Anchored”, un’opera d’arte di RANIA HASSAN che rappresenta la “sincronicità”, è lo stimolo di qualità scelto per concludere un “percorso emotivo-relazionale” che ha coinvolto i bambini durante l’intero anno scolastico. “Siamo tutti connessi attraverso il tempo, il luogo, la memoria e le circostanze” (Rania Hassan).
Ciascun bambino ha dipinto la sua tela, su cui è stata incollata la foto delle sue manine che, come nell’opera di Rania, sono collegate alle altre manine tramite “fili”, creando connessioni e relazioni. In parallelo le famiglie hanno partecipato al 3° Incontro del Progetto “PILLOLE DI NON VIOLENZA”, tenuto dalla Professoressa Maria Antonietta Griseta. Parole che germogliano e riflessioni che sollecitano azioni concrete di impegno, aiuto e sostegno. Siamo tutti parte di una rete in cui il nostro destino è intrecciato con il destino di altri, determinando un’inevitabile reciproca influenza che, se positiva, costruirà ponti e non muri, reti e non fili slegati.
Per concludere con le parole di Rania: “Un unico filo assume molte forme legando insieme tutte le parti…il filo rappresenta la nostra vita e tutte le diverse interpretazioni e i differenti percorsi che possiamo seguire”.
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